Dal mio Moleskine:
"Il mio viaggio in Portogallo"
Arriviamo all'aeroporto di Bergamo alle 5:30 del mattino per imbarcarci su un volo Ryanair diretto per Porto. Così inizia la mia vacanza in Portogallo! Due ore di volo ed eccoci nella nazione più occidentale dell'Europa, bagnata dall'Oceano Atlantico e scaldata da un sole che tarda ad andare a dormire. Sono le 8 del mattino quando arriviamo all'aeroporto internazionale di Porto...grande, nuovo e super funzionale. Attraverso delle scale mobili raggiungiamo la metro che ci porterà vicino al nostro B&B!!
La metro di Porto è nuovissima! I treni sono formati da uno al max due vagoni!Per lo più si tratta di percorsi in superfice. Le stazioni sono grandi, pulite ma vuote, nessun cartellone pubblicitario, solo macchinette per fare i biglietti e obliterarli. Le guardie passeggiano e controllano che tutto sia in ordine. L'attesa, non più lunga di 15 min nei giorni festivi, è accompagnata dal suono della radio! Arriviamo al nostro B&B e un signore dall'aspetto mediterraneo ci accoglie alla reception e ci mostra su una cartina le strade e i principali monumenti, il tutto in un inglese dal simpatico accento portoghese. La prima impressione della città è stata quella di un posto povero. Le case vecchie, molte in vendita altre in via di restauro, vetrine chiuse e abbandonate, vetri rotti e porte sbarrate. Ho pensato che la periferia della città non fosse molto curata. Invece no!!Quello era il centro!A pochi minuti a piedi abbiamo raggiunto Rua St Catarina con tanti negozi per fare shopping!Poi una passeggiata accanto al Douro, il fiume che attraversa tutta la città!Qui si affacciano, abbarbicate sulla collina, tante casette la cui facciata è colorata dagli azulejos!!Questa zona, tra la cattedrale, Sé in portoghese, e il fiume è caratterizzata da stradine strette e buie, su cui si affacciano vecchie signore intente a preparare il pranzo. Le stradine sono infatti vivacizzate dalla musica delle case e dal profumo di baccalà o altro. Qualche gatto solitario ci accompagna per le scalette che scendono verso Ribeira, qualcun'altro ci spia dall'alto dei tetti!
Questa è Porto, divisa tra la tecnologia dei suoi mezzi di trasporto e il paesaggio cittadino tipico di una città vecchia e un pò triste!Con un bellissimo spettacolo pirotecnico salutiamo il 2008 e diamo il benvenuto al 2009!!Prima di lasciare il nord del Portogallo visitiamo qualche piccolo centro come Aveiro, la piccola Venezia, Braga, la città che prega, e Coimbra, l'università più antica!
295 km separano Porto da Lisbona. Arriviamo in questa città che sa un pò di metropoli, con le sue avenidas trafficate da autisti spazientiti, da bus, taxi e simpatici tram gialli che passano da un quartiere all'altro!Viali alberati, piazze grandi e rotonde enormi fanno di Lisbona una vera capitale. Arriviamo in ostello dopo varie peripezie nel traffico!Mi sembra di essere dentro il film "L'appartamento spagnolo!"...una common room con giovani provenienti da tutto il mondo che parlano o giocano alla play station! Dominano i colori nell'arredamento delle camere che è tutto marchiato Ikea!Trascorriamo 5 notti nel cuore di Lisbona!La torre di Belèm, il monastero dos Jeronimos, il castello di Sao Joao, l'oceano Atlantico e le sue infinite spiagge, l'Oceanario e la teleferica hanno fatto da protagonisti in queste calde e lunghe giornate. Qualche parola va spesa a favore del cibo!!Piatti abbondanti ed economici, cibo genuino e personale gentile hanno permesso a questo viaggio di essere ancora più piacevole!
A una velocià di quasi 800km/h, a una temperatura di meno 60°C e ad un'altezza di circa 11582m ci dirigiamo verso Copenaghen dove ci aspetta un treno per Stoccolma!
10 January 2009
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14 comments:
Scrivi bene.
perchè non ti fai un etichetta solo con i racconti di viaggio?
mi hai fatto venir voglia di visitare Lisbona :)
Grazie per il complimento!
:-)
vedi se l'ente per la promozione del turismo di Lisbona ti passa qualcosa :P
Porto dá un impressione stranissima, sembra tutto rotto, abbandonato, quasi in rovina. I palazzi grigi, i vicoli, mamma mia che posto :D Lisbona invece é molto piú bella, cosi come lo é il Portogallo in genere, una nazione deliziosa.
Che bello il tuo racconto, mi ha fatto venire un po' di nostalgia dell'atmosfera portoghese... come dicono loro, "saudade", parola fondamentale in portoghese...
Adoro sia Porto che Lisbona, ma non so perchè Porto mi ha colpito di più, con quella (secondo me voluta) aria disfatta!
Poi a Sintra siete stati?
Ciao a tutti!
grazie per i commenti!
@Rob: si siamo stati anche a Sintra in realtà!Nel mio racconto è saltata...perchè non abbiamo avuto un'ottima giornata...probabilmente ci sarebbe piaciuta di più d'estate!Cmq carina lo stesso!
visto che non sono l'unico che ha apprezzato il tuo diario di viaggo, ripropongo la mia idea.
perchè no parti da casa raccontandoci un pò della sardegna?
mi è piaciuto quello che ha scritto di casa sua Federico (altro blogger Sardo\Stoccolmese).
io la butto lì :)
in ogni caso incassa i complimenti e porta a casa.
Buona Domenica.
Ma si, è come se avessimo viaggiato con Te!! ;-)
A presto!! :-)
Humm, queste linee mi danno tanta voglia di andare in Portogallo! Io non ci sono mai andata ma sembra un posto bellissimo! Grazie di avermi fatto viagiarea atraverso i tuei raconti (pero Io voglio di piu: dei raconti davanti un bello piato svedese, con belle foto)
Peccato, però forse hai ragione, d'estate sarebbe stata un'altra cosa... dai, ci tornerai!
No, Sintra non era la massima. Non penso che neanche d´estate il ristorante maledetto ci presenterà del cibo che si può mangiare. Che schifo il salmone che ho mangiato! Un consiglio: non andare mai in un ristorante col menù pieno di immagini dei piatti ;-)
in tema moleskine, mi è tornato alla mente un blog napoletano in tema.
Il mio post preferito è questo quì.
ci trovi alcuni disegni di un artista giapponese,Yoshizo Matsuki, che dipinde spaccati di Napoli fantastici.
ottimo uso di moleskine IMHO.
credo che ti piaceranno :)
ciao
ovviamente (!) ho sbagliato.
il post giusto è questo quì.
now I among your readers
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