25 February 2009

Mamma Tv!

Ho sempre pensato che la TV non sia il mezzo ideale per rilassarsi, anzi meno ci stai davanti meglio è! Da un anno un mezzo circa a casa posso vedere anche due reti italiane: Rai1 e Rai2. Ho vissuto per ben 3 anni senza vedere TV italiana e posso dire che non si stava male, anzi forse dormivo sonni più tranquilli. La tv svedese a volte è noiosa, altre può essere interessante e direi curiosa dato che si possono guardare i film e tutte quelle serie amaricane in lingua originale! Ma quando la sera, dopo cena, sei stanco e il tuo cervello si rifiuta di ascoltare una lingua diversa da quella madre e i tuoi occhi non ne vogliono sentire di passare ancora qualche ora davanti al computer....bhe in quel caso, l'unica soluzione è il mitico divano e la tv su uno dei due canali italiani!
La settimana scorsa infatti c'è stato il famoso Festival della Canzone Italiana che si svolge a San Remo ormani da ben 59 edizioni!Fin da piccola ho sempre guardato la prima puntata per poter poi chiacchierare sui vestiti delle vallette, sul presentatore e sui cantanti e le loro canzoni. Ma non ho mai avuto il coraggio di guardarlo per tutta la settimana fino all'ultima puntata che aveva la fama di essere interminabile!Ho sempre pensato che era noioso, spesso canzoni brutte cantate da cantanti risorti per l'occasione e presentatori stanchi di essere visti dietro lo schermo!Ma San Remo è sempre stata una di quelle cose che nessuno guarda ma tutti ne parlano!Quest'anno c'è stata la grande rivoluzione!
Paolo Bonolis, il mitico presentatore di Bim Bum Bam quando ero bambina, ha saputo con grande professionalità svecchiare e rendere interessante e divertente un programma come San remo che forse dopo tanto tempo ha abbracciato una vasta cerchia di pubblico. Non la solita routine, ogni giorno qualcosa di diverso e di nuovo. Grandi ospiti, come Benigni ad esempio; valletti e vallette sui generis!Inzomma un programma che per la prima volta non ha reso 5 serate pesanti!
Altrettanto carina era la fiction italiana che ogni domenica sera rallegrava 2 ore della domenica su rai 1. Tutti pazzi per amore con Stefania Rocca e Emilio Solfrizi! Temi di vita quotidiana affrontati in modo effervescente da due attori simpatici come loro!

17 February 2009

La Sardegna che cambia!

Ieri si sono concluse in Sardegna le elezioni per il nuovo presidente della Regione.
Il testa a testa, come è stato definito da molti giornalisti, era tra Renato Soru, presidente uscente e un certo Cappellacci, solita marionetta di Berlusconi!
La Sardegna che cambia è il nome della coalizione guidata da Soru che purtroppo non ha raggiunto la maggioranza.
La politica non mi piace e non mi è mai piaciuta...e in questi ultimi anni provo un reale senso di schifo ogni volta che ne sento parlare. Ma ieri sono andata a letto con la speranza che quel presidente che ha fatto incazzare tanti liberi professionisti e ha fatto gioire tanti studenti come me, potesse farcela un'altra volta!
Soru s'è differenziato dagli altri per la sua politica di protezione dell'isola e per il suo sguardo verso il futuro attraverso noi giovani. Non sono molte le regioni in Italia che al giorno d'oggi pagano gli studenti per studiare all'estero.
Anche se nel primo periodo ero un pò sfiduciata e preoccupata, perchè i pagamenti della borsa di studio non erano puntuali, ho sempre apprezzato la grande opportunità che mi ha dato. Condivido le sue idee sul turismo e sul fatto che la Sardegna è bella per come è....non con immense colate di cemento a pochi passi dal mare per ricchi e stupidi uomini d'affari o vip!La sardegna è quella del pastore che porta il suo gregge al pascolo, che produce un buonissimo pecorino; è quella delle spiagge isolate dalla sabbia bianca e dal mare azzurro; la sardegna è un'isola fantastica, per alcuni aspetti ancora vergine, forse a volte un pò arretrata, a volte all'avanguardia....ma in ogni caso bella e attraente come una delle donne più sexi del pianeta!
E tu Renato....che con le tue leggi, hai spaventato il 50% dei sardi che ancora una volta, come i conpaesani del "continente", si sono voluti lanciare tra le mani di zio Berlusconi!Oddio cosa succederà adesso??? Proprio ora che iniziavo a riassaporare la possibilità di ritornare nella mia terra....tu che fai??? perdi le elezioni! Tu, con quel tuo sguardo che penetra negli animi della gente, sempre attento, con il tuo fortissimo accento, vestito con la giacca in velluto rigato e il basco, degno del popolo e della cultura a cui appartieni, hai solo concluso il tuo discorso dicendo: " Faccio gli auguri anche a questa bellissima e amatissima regione per i prossimi cinque anni, per il programma di governo della coalizione cui ha dato fiducia"!

06 February 2009

Att boka!

Qual'è la cosa più importante per uno svedese tipo????
Sono sicura che tutti gli svedesi che conoscete sono in possesso di un'agenda...
L'agenda è fondamentale per organizzare la propria vita svedese!
Il primo verbo da imparare è: Att boka...cioè prenotare!!
Questo verbo è diventato quasi un'ossessione!!!
Mi sono accorta che devo prenotare tutto...oddio!
Martedì mattina ero tutta felice di aver trovato il tempo per incastrare tra biblioteca e università i miei sudati 55 minuti di palestra!
Da gennaio c'è la possibilità di prenotare il pass on line per essere sicuri di avere il posto, dato che la sala può contenere solo 45 persone!Bisogna però essere lì 10 min prima della lezione per ritirare il famoso pass prenotato su internet, altrimenti si perde la prenotazione!eh...se perdi per tre volte la prenotazione la tua carta verrà bloccata e dovrai pagare 100 sek per riattivarla!!ush!.....che palle! così martedì, sicura di arrivare in palestra con largo anticipo, non ho prenotato online!! Arrivata lì 15 min prima....non c'erano più posti!Ebbene si...le nonnine tanto scatenate di cui parlavo nel post precedente, non hanno nessun problema a prenotarsi il pass on line!! Così dopo essermi trascinata la mega borsa dietro tutta la mattina.....ho bestemmiato in ogni lingua quando ho scoperto che nn potevo fare la mia lezione, perchè non avevo prenotato quel maledetto pass!!!Lì ho realizzato che davvero qui in Svezia devi prenotare tutto.....perchè altrimenti sei fuori dal giro e la vita diventa impossibile!D'ora in poi dovrò programmare con anticipo la palestra, che inizia a diventare uno stress in più, piuttosto che un piacere!!
Nel frattempo ho anche prenotato la lavatrice per la prossima settimana, i libri da prendere in biblioteca: prima delle 12 se li voglio lo stesso giorno verso le 16, altrimenti arriveranno l'indomani dopo le 12; il nuovo corso di svedese che inizierò a marzo; i biglietti per vedere all'opera Il lago dei cigni; l'ultimo esame del dottorato che farò ad aprile; l'arrivo della mia prof.ssa da Cagliari a giugno e dulcis in fundo una vacanza in Sardegna ad Aprile!!!