Qualche settimana fá molti giornali hanno dedicato qualche pagina al nuovo fenomeno che ha conquistato l'America....e che presto conquisterá anche l'Europa.
Il fenomeno in questione é Facebook!!
Nato nel 2004 dalla mente geniale di alcuni studenti di Harvard, Mark Zuckerberg, Dustin Moskovitz e Chris Hughes, la comunità virtuale raggruppa l'85% degli universitari. "Abbiamo creato un mostro senza rendercene conto", dice Hughes, uno dei creatori di Facebook: il sito web della comunità è il "nono più visitato di tutta Internet" ed è per questo che Hughes e soci hanno ottenuto 25 milioni in finanziamenti da parte di investitori privati. É quindi comprensibile la recente decisione di Microsoft di investire 170 milioni di euro.
Nel Corriere della Sera si leggeva che Facebook é meglio del porno!!!
Infatti dice l'articolo: "I ragazzi americani tra i 18 e i 24 anni non hanno dubbi. E’ quanto emerge da uno studio del traffico sulla rete statunitense. Al primo posto delle loro ricerche non ci sono siti pornografici, ma portali di social-networking, come Facebook che rivendica 250mila nuovi adepti al giorno.
Anche il “Time” smonta lo stereotipo del teenager alla sistematica ricerca di emozioni virtuali a luci rosse, e afferma che secondo uno studio della società Hitwise, i 18-24enni statunitensi usano Internet essenzialmente per le email (terzo posto), i motori di ricerca (secondo). I siti porno arrivano solo al quarto posto. Primi i siti come Facebook o Myspace."
La Repubblica racconta invece che :"E' difficile che uno studente universitario degli Stati Uniti non abbia mai sentito parlare di Facebook, il "social network" che unisce i giovani di oltre 2000 atenei americani. Più che un servizio in stile Web 2.0 frequentato da oltre dodici milioni d'utenti, tutti rigorosamente universitari, Facebook è diventato un vero e proprio fenomeno di massa."
É un nome talmente importante per la cultura giovanile statunitense che molti studenti lo utilizzano come verbo: "to facebook", che indica "ogni azione condotta sull'omonimo portale online".
Altamente interattivo e dotato di un sistema per la condivisione di foto, il servizio permette di scambiare messaggi e di conoscere nuove persone in maniera relativamente sicura. Questo perché l'iscrizione a Facebook, a differenza di altri "social network" come il celebre MySpace di Rupert Murdoch, è riservata agli studenti iscritti ad un corso universitario. "Mi sento abbastanza tranquilla ed almeno so che le mie informazioni personali non sono visibili al mondo intero", si legge nel profilo di una studentessa della Kansas University.
Nel frattempo a Londra gli esperti del "Get safe online", sito sponsorizzato dal governo britannico che tutela i naviganti della rete, lanciano l'allarme!!...e i giornali scrivono "Furto delle indentità su Facebook e Myspace". "Dovete inserire solo le informazioni che fornireste ad un perfetto sconosciuto sull'autobus". Pubblicare il proprio profilo e renderlo appetibile costituisce quindi un forte rischio per una possibile manipolazione dei "ladri d'idenità".
La via per rendere difficile il furto delle informazioni personali degli utenti va dall'utilizzo di una password complessa all'utilizzo di email che non prevedano il nominativo dell'utente".
Purtroppo...in Svezia, tutto quello che si fá in America, é per molti "cool" quindi la maggior parte degli studenti ha facebook e anch'io, ignara della fregatura che ci sta dietro, sono entrata a far parte di questo "tunnel"!!!